A FIRENZE NON SI PASSA: SSW EMILIA BATTUTI DAI CAMPIONI IN CARICA

Pronostici purtroppo rispettati in quel di Firenze, dove gli Stainless Steel Warriors nulla hanno potuto contro una Squadra forte ed organizzata come i Guelfi Firenze. Importante, tuttavia, la voglia di reagire vista in campo e che ha consentito ai nostri di limitare un passivo che avrebbe potuto essere ben più ampio

Sapevamo bene che difficilmente quella contro i Guelfi Firenze sarebbe stata l’occasione per riscattare la prima sconfitta stagionale e il campo ha parlato chiaramente sin dalle primissime battute. Troppo forti i fiorentini, ben organizzati in ogni reparto e con un roster più che profondo che ha consentito loro di sopperire in maniera egregia alle importanti assenze annunciate alla vigilia. Gli Stainless Steel Warriors Emilia, diversamente da quanto fatto la scorsa settimana, hanno subito sin dal primo drive la pressione dell’attacco gigliato, capace di andare a segno per ben 3 volte nel primo quarto di gioco, con Jared Gerbino a dirigere i giochi sia per le vie aeree che per quelle terrestri, con apparente grande facilità. Il rientro di Filippo Fort ha certamente giovato alla difesa giallo-blu, ma per i primi due quarti di partita non è stato sufficiente a colmare il gap tra le due squadre, arrivate al riposo con i Guelfi avanti per 28 a 0.
Squadra a colloquio con il coaching staff negli spogliatoi e seconda parte di partita che ha visto gli SSW Emilia ripartire con maggiore convinzione, soprattutto in difesa, dove i ragazzi di coach Gerbaldi sono riusciti a controllare gli avversari per tutto il terzo quarto di gioco, subendo la segnatura conclusiva solo nel quarto quarto, quando finalmente anche l’attacco, dopo una serie di drive efficaci, è riuscito a togliere lo zero dal tabellone con un bellissimo TD pass di Derek Green per Mattia Parlangeli, che ha addolcito la delusione dei tanti tifosi arrivati fino a Firenze per sostenere la squadra.
A fine partita le statistiche parlano chiare: 17 i primi down conquistati dai nostri ragazzi contro i 18 dei Campioni d’Italia, 130 le yard conquistate su lancio contro le 191 dei nostri avversari, ma solo 59 le yard corse, contro le 136 dei forti runningback fiorentini. Il totale offensivo è di 180 yard contro 327 e, soprattutto, 1 solo TD contro i 5 segnati dai Guelfi per il 34 a 7 finale. La differenza, ancora una volta, a prescindere dalle forze in campo, l’hanno fatta gli errori e su questo, inevitabilmente, occorrerà lavorare tanto.
“Non c'è molto da dire – commenta un visibilmente deluso Davide Giuliano, HC e Offensive Coordinator degli SSW Emilia. “Siamo una squadra che è nata ieri dall'unione di due team, con uno staff tecnico e un progetto nuovi, che sabato ha giocato contro una corazzata che ha iniziato lo stesso commino anni fa, e che ora sta raccogliendo i frutti di tanto lavoro e sacrifici. Il risultato era scontato per tutti... Quella che non è scontata è la reazione dei nostri. D'ora in poi si vedrà esattamente qual è la voglia di lavorare e sacrificarsi di questa nostra nuova squadra”.
“Usciamo dal campo di Firenze con un’altra pesante sconfitta, contro una squadra chiaramente molto forte ed è difficile trovare spunti positivi "– gli fa eco Giorgio Gerbaldi, HC e Defensive Coordinator. “In alcuni casi, tuttavia, si sono intraviste delle buone cose. Parlando del mio reparto, giochiamo con un sistema nuovo, probabilmente difficile da metabolizzare per alcuni ragazzi, ma mi è piaciuta l’intensità di gioco tenuta fino alla fine. La difesa ha subito touchdown nel 40-50% dei drive offensivi degli avversari, e non è una percentuale così malvagia. Ciò nonostante c’è da lavorare molto e lo faremo sicuramente sin da subito”.
Il tempo a disposizione non è molto, però, perché domenica prossima, a Monteveglio, arriveranno i Panthers Parma per il primo e unico derby della stagione regolare e, dopo la sconfitta subita contro i Rhinos sabato, all’esordio in Campionato, c’è da aspettarsi una reazione veemente da parte di quella che è una delle squadre più forti e blasonate di questo sport in Italia.