HAll of Fame

L’espressione inglese Hall of Fame letteralmente significa “Sala della Fama” e viene utilizzata per indicare un insieme di soggetti che si sono particolarmente distinti in uno specifico campo di attività, per esempio nello sport o nella musica.  
In alcuni casi si tratta di un vero e proprio luogo commemorativo che celebra le personalità inserite nella Hall of fame attraverso l’esposizione di cimeli o altre forme di tributo. In altri casi la Hall of Fame è intesa in senso più figurativo e consiste semplicemente in una lista di nominativi da ricordare e celebrare in modo particolare.  
Anche la società bolognese rappresentativa del football americano a Bologna, la A.S.D. Warriors Bologna, ha deciso di creare una propria Hall of Fame, nella quale inserire alcuni soggetti che in oltre un quarto di secolo hanno contribuito in modo particolare allo sviluppo ed alla crescita di questo sport.  
All’inizio questa idea si svilupperà soltanto in senso più figurativo, attraverso la creazione di uno spazio dedicato a questo aspetto sul sito ufficiale della squadra, successivamente, se le condizioni lo permetteranno, si potrebbe creare un vero e proprio luogo dove raccogliere questi momenti di particolare gloria.  
La creazione della Hall of Fame dei Warriors verrà ufficializzata proprio sul campo di gioco, come nelle migliori tradizioni sportive, sabato 5 maggio alle ore 20:30 quando all’Alfheim Field si giocherà la seconda partita casalinga degli Hi-Tech Media Warriors contro i Panthers di Parma.  
Questo importante momento per la società felsinea vedrà la presenza di alcune personalità legate al football americano da diverso tempo.  
E per l’occasione i guerrieri hanno deciso di comunicare il nominativo del primo prestigioso “ospite” di questa iniziativa. Si tratta di un giocatore che ha fatto, assieme a tanti altri, la storia dei Warriors Bologna, ma che da subito ne ha rappresentato un pezzo di eccellenza.  
Ci riferiamo a Giorgio Longhi, il mitico numero 32 che dal 1981 ha portato avanti gli aspetti tecnici della squadra come giocatore, come allenatore e come dirigente di alcune formazioni guerriere.  
Oggi le sue capacità tecniche sono state riconosciute universalmente da tutto il movimento tanto è vero che Giorgio Longhi rappresenta le più alte cariche tecniche dello sport a livello nazionale : responsabile della Commissione Tecnica della federazione e, scusate se è poco, capo allenatore della nazionale Italiana di football americano.  
Certamente altre figure sono altrettanto autorevoli e pronte per essere ammesse a questa importante onorificenza, e la società ha già programmato altre iniziative in tal senso entro la fine di questo campionato, ma con il nome di Giorgio Longhi si è voluto significare il passato, il presente e il futuro di questa giovane ed affascinante disciplina sportiva.